Giornata d’emozioni vere ieri al Pala Sthendal, Aquilotti ed Esordienti in un sol boccone, forti per cuori giovani e nella memoria a seguire per i tanti genitori assiepati in tribuna. Perché se da una parte il futuro del basket è nell’integrazione dei più giovani con i veterani di questo sport, dall’altra sono le manifestazioni come queste a dare il polso della situazione. I boati, le grida, gli incitamenti e l’indubbia emozione in campo dei piccoli atleti, hanno colorato le due ore come un pittore fa con il suo quadro più rappresentativo. Le giovani leve tra gli istruttori se non giocatori della prima squadra del Pyrgi, Pier Claudio Galli e Matteo Sileoni, contro il guru del basket Stefano Cesini, sono stati la cornice alla partita dei giovani atleti della categoria Aquilotti. Civitavecchia contro S. Marinella, in una festa di colori tra le decine di bambini presenti, nelle due realtà limpide del minibasket su di cui il Pyrgi vuole gettare le fondamenta del futuro prossimo. Questo solo l’antipasto poi si è salito di categoria. Sotto con gli Esordienti di Coach Maurizio Iachini che hanno sfidato, se così si vuole dire, i pari età del Cerveteri. Gara avvincente dove il punteggio è relativo, contano i sorrisi dei partecipanti a definirne il senso di queste amichevoli, in cui ognuno ha avuto il suo spazio, nessuno escluso. Risultati a parte, coach Cesini forse dovrà render merito ai suoi giovani avversari, ci si è divertito. Bambini su tutti. Il resto è stata una splendida cornice su cui appendere, già dai primi sussulti in campionato federale, le emozioni che ne sono scaturite. Alla prossima giornata di basket ed emozione allo stato puro.